Surgelato sì o surgelato no? Sono salutari o sono pericolosi? Sono migliori o peggiori degli alimenti freschi?

Sebbene la praticità dei prodotti surgelati sia riconosciuta dalla totalità dei cittadini, sono ancora molte le perplessità che persistono intorno a questa tipologia di prodotto. In particolare, i più grandi interrogativi sorgono dai genitori di bambini e bambine, molto attenti a quali prodotti scegliere per la loro nutrizione.

Molti genitori apprezzano i prodotti surgelati per la loro rapidità e facilità di cottura, per il loro gusto, per il loro essere già pulito e porzionati, quindi anti-spreco.
Altri genitori, invece, rimangono sommersi da dubbi, spesso alimentati da falsi pregiudizi e fake news.

L’Istituto Italiano Alimenti Surgelati è nuovamente intervenuto sul tema in collaborazione con il Dottor Giuseppe Morino, Pediatra Dietologo dell’Ospedale Pediatrico Cambino Gesù di Roma. Il Dott. Morino ha fatto chiarezza sul tema, specificando come sia grazie al processo di surgelazione che gli alimenti mantengono inalterate le loro proprietà organolettiche e nutrizionali, rimanendo buoni come i freschi, senza dover aggiungere conservanti.

I surgelati sono sicuri e sani: ecco perché

Riprendiamo le parole del Dott. Morino sul processo industriale di surgelazione alla base di ogni prodotto che trovate nei banchi frigo dei supermercati.

“La surgelazione industriale è un processo attraverso cui gli alimenti raggiungono temperature molto basse (inferiori a -18°) in un arco temporale molto breve. Ciò comporta la formazione di micro-cristalli di ghiaccio, che non alterano la struttura intima degli alimenti, ma ne facilitano semplicemente la conservazione, attraverso due fattori fondamentali: in primo luogo, riducendo l’attività degli enzimi, che altrimenti continuerebbero ad operare, rovinando gli alimenti stessi; in secondo luogo, abbattendo la crescita dei batteri, che attraverso la proliferazione, potrebbero rendere i cibi pericolosi. Grazie alla surgelazione, invece, i cibi conservano nel tempo pressoché intatte le caratteristiche nutritive e organolettiche degli analoghi prodotti freschi. Pertanto, possono essere consumati dagli adulti così come dai bambini, senza alcuna limitazione”.

Quindi, meglio le verdure surgelate o le verdure fresche?

Un recente studio americano, riporta Il Messaggero, ha dimostrato che in molti casi frutta e ortaggi surgelati sono più nutrienti dei freschi. Non c’è alcun motivo per escluderli dalla dieta quotidiana di bambini e bambine.
La ricerca in questione, durata oltre due anni, ha misurato il contenuto nutrizionale di prodotti freschi, surgelati e freschi dopo 5 giorni dalla raccolta. La frutta e la verdura surgelata hanno presentato un contenuto di vitamina C, beta carotene e folati più alto degli analoghi prodotti freschi conservati per qualche giorno.
I prodotti freschi appena raccolti hanno sicuramente maggiori proprietà nutritive dei surgelati. Tuttavia, dovendoli consumare a casa, i surgelati rappresentano la scelta migliore, perché venendo lavorati a poche ora dalla raccolta mantengono elevate le proprie caratteristiche